Primavera alla spiaggia del Fratino

29.04.2023

La primavera è quel periodo dell'anno, in cui i nostri amici Fratini tornano ai nostri lidi, per la deposizione delle uova. Per noi volontari invece è il momento di mettere in atto quelle misure di protezione, che serviranno ad aiutare i Fratini a nidificare e crescere i piccoli nati. Quest'anno (2023), la primavera, era partita alla grande, con un bel lavoro dei volontari, e una presenza di numerosi Fratini, mediamente 8. Il numero potrebbe sembrare esiguo, ma ricordiamoci sempre che siamo a Lignano Sabbiadoro, e seppur pare che il vento di una visione più sostenibile della città stia spirando, e ne respiriamo a pieni polmoni, siamo comunque in un piccolo paese che in estate ospita quasi 200.000 turisti.

Visuale verso nord est dalla Spiaggia del Fratino

Come si diceva, la primavera era iniziata molto bene, il clima era un po' altalenante e questo potrebbe aver fatto tardare qualche deposizione. Ciò nonostante il 12 Aprile Matteo Toller (che palle, sempre lui) rinviene il primo nido con un solo ovetto all'interno. Il nido era di una nostra vecchia conoscenza, di cui abbiamo già scritto, ovvero della Fratina con anello identificativo AZD. Come spesso accade il nido era fuori dall'area protetta, e così, il giorno successivo siamo andati a porre un piccolo recinto. Le uova intanto erano diventate tre e AZD covava alternata dal compagno in modo regolare.

AZD in cova

Le uova di AZD

Gli altri Fratini si corteggiavano ancora, ma un fatto piuttosto curioso, si faceva osservare. Due coppie di Fratini sembravano aver scelto lo stesso luogo per deporre. Questo fatto è strano perché solitamente, le coppie sono molto territoriali in questa fase. I quattro, in barba al pensiero diffuso, hanno continuato a "frequentarsi" (Fratini moderni... mah, vai a capire).

Sta di fatto che il 15 Aprile, scopriamo il secondo nido, mmm... qualcosa ancora non quadrava... le due femmine si scambiavano alla cova!!!! Non abbiamo potuto non andare a controllare il nido, ah approposito, questa cosa non si deve fare se non si è autorizzzati e si conoscono bene le bestioline. La sorpresa in effetti c'era!!! le uova erano ben 5!!!

Il nido delle meraviglie

Quindi proviamo a capire cosa potrebbe essere successo... da quello che si è potuto osservare, le due copie che frequentavano lo stesso sito, potrebbero aver nidificato assieme, e poi si sarebbero aiutati alla cova. Abbiamo cercato questa dinamica in bibliografia, ma in realtà, un caso così specificatamente anomalo, non lo abbiamo trovato. Non è neanche facile capire bene i comportamenti dei Fratini, tenete presente che sono degli uccellini grandi poco più di un passerotto, mimetici in spiaggia e li osserviamo da un centinaio di metri per non arrecare disturbo.

Fratino in cova al nido delle meraviglie

La seconda femmina che si alternava alla cova

Quindi a metà Aprile ci trovavamo con due nidi: uno della Fratina AZD, la nostra beniamina, e uno di due coppie che lo accudivano congiuntamente. A farcire il tutto di stupore, altre due coppie si corteggiavano, che volere di più?

...questa coppia più che corteggiarsi, sembra che abbia qualche bega familiare da risolvere

Ma siamo abituati ormai che non và mai tutto liscio, vero?

Ebbene al monitoraggio del 18 Aprile, il nido della Fratina AZD, (nido 1) era sparito.... Lo stesso giorno eravamo li vicino con una delle classi dell'istituto comprensivo G. Carducci di Lignano per il Progetto "io sto col Fratino". Le attività di divulgazione sono ancora in corso, seppur molto lontane dai nidi, si continua ancora a cercare di far conoscere il piccolo trampoliere delle spiagge ai bambini e ragazzi.

Ma cosa poteva essere successo al nido? ...i primi indiziati sono stati gli umani ma nei pressi del nido non era presente nessuna impronta o traccia riconducibile a umano. Forse un cane? No, nessuna traccia di canide rinvenuta nei pressi del nido. Un altra traccia rinvenuta sembrava però inconfondibile, era di un corvide. L'ipotesi che abbiamo formulato è che il nido possa essere stato predato da una Cornacchia grigia, specie che frequenta l'area in particolare in inverno e nella prima parte della primavera. Ovviamente dispiace, e ancora oggi, diversi giorni dopo ne siamo tristi, ma contro questi predatori opportunisti, c'è poco che noi si possa fare.

Tracce nei pressi del nido "saccheggiato"

La coppia di Fratini era comunque rimasta in zona. Per quanto triste,spesso capita, che la prima covata vada persa e i Fratini ne depongono una seconda. A volte anche una terza.

AZD ancora presente a Lignano

Il compagno di AZD di questa stagione riproduttiva, soprannominato "Macho"

La primavera è il momento del ritorno, di molte specie alla spiaggia del Fratino, non solo Fratini. Solitamente presenti anche i "cugini", ovvero, i Corrieri piccoli, i Corrieri grossi, i Piovanelli pancianera, che poi voleranno verso nord per nidificare, i Gambecchi, le Ballerine bianche e gialle, le Cutrettole, i Culbianchi, le Rondini e molti altri.

Ovviamente la Primavera è anche il momento delle fioriture, e anche l'ecosistema spiaggia, non si esime da questo. La prima a fiorire tra le piante "psammofile" è il Cakile, una pianta dalla lunghissima fioritura in termine di durata, felicità per gli impollinatori delle dune. Ai primi caldi, si affacciano anche i rettili tra le sabbie della spiaggia. Il più frequente tra i rettili, che si possono incontrare, è sicuramente la Lucertola campestre, che si può osservare tra la vegetazione dunale, i legni spiaggiati o semplicemente sulla sabbia.

Cakile fiorito

...questo inframezzo di fiori e uccelli colorati, è stato scritto per farvi dimenticare il nido (1),che era andato perso e per prepararvi a farvi leggere che anche il " nido delle meraviglie" ovvero il nido 2, i giorni a venire sarà trovato privo di uova.

Purtroppo è andata così, una piccola mareggiata il 24 Aprile l'aveva spazzato via con il suo prezioso contenuto. Come vedete piccoli successi e insuccessi si su susseguono continuamente in questo progetto di conservazione, ma abbiamo imparato, che i "conti" sulla riuscita o meno dell'attivita, si devono fare a fine stagione riproduttiva.

Un bel maschietto

Questo articolo finisce così, in modo un po' triste con due nidi pieni di speranze persi, entrambe per cause naturali. I volontari continueranno i monitoraggi, nella speranza anche, di darvi qualche notizia migliore al prossimo articolo. Intanto ricordiamo che l'accesso all'area recintata è interdetto per mezzo di una ordinanza. Solo con la collaborazione di tutti si potranno avere dei risultati.

Primavera alla spiaggia del Fratino

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